Episodio 3126 luglio 2023
Guida ai fondi europei. Come strutturare una proposta di successo
di Fiorella Lavorgna
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In questo secondo episodio della guida ai fondi europei, Fiorella Lavorgna insieme all'Avvocata Deborah Basileo, esperta in bandi e appalti pubblici, entrano nel vivo del tema “progettazione della proposta” per accedere ai finanziamenti europei.
A seguire
In questo terzo episodio della guida ai fondi europei Fiorella Lavorgna, insieme a Simone De Filippi partner RSM e CEO di Doz, parlano di come si costruisce un business plan di successo per accedere ai finanziamenti europei.
Episodi precedenti
Il quinto episodio sull'Accordo di Partenariato 2021-2027, dove indagheremo sulle risorse a disposizione per ciascun obiettivo di policy. Parleremo anche di come la spesa della politica di coesione dovrebbe coordinarsi con gli investimenti del PNRR, che inevitabilmente finanzierà interventi negli stessi settori, anche se con obiettivi diversi.
All'interno dell'Accordo di Partenariato per il periodo 2021-2027 troviamo 5 obiettivi di policy.
Vale a dire cinque priorità di investimento individuate dal Governo e dalla Commissione Europea dove - con i fondi della politica di coesione –si intende intervenire per andare ad attenuare le disuguaglianze sociali ed economiche presenti all'interno del nostro paese.
In questa puntata parleremo del quinto obiettivo dell'Accordo: “un'Europa più vicina ai cittadini”.
Nelle scorse puntate, abbiamo visto i cinque obiettivi del nuovo accordo di Partenariato.
In questa puntata vedremo quali strategie sono state messe in atto per coordinare efficacemente la politica di coesione e Next Generation Eu. Uno degli aspetti più importanti per questo periodo di programmazione.
Negli anni a venire, gran parte delle risorse a disposizione saranno destinate allo sviluppo del Mezzogiorno. Infatti, anche il Pnrr, che trova lo stesso fondamento giuridico della politica di coesione nei trattati UE, prevede che non meno del 40% delle risorse, la cosiddetta “Quota Mezzogiorno”, venga investita al Sud, che riceverà anche il 64% delle risorse della politica di coesione 2021-2027.
Ma la sovrapposizione di investimenti non è soltanto geografica. Anche le priorità del Pnrr e dei fondi di coesione sono sovrapponibili e le sfide cruciali riguardano l'innovazione, la digitalizzazione e la transizione digitale.
Vediamo insieme quali sono i settori su quali porre maggiore attenzione.
Il quarto episodio sull'Accordo di Partenariato 2021-2027, dove indagheremo sulle risorse a disposizione per ciascun obiettivo di policy. Parleremo anche di come la spesa della politica di coesione dovrebbe coordinarsi con gli investimenti del PNRR, che inevitabilmente finanzierà interventi negli stessi settori, anche se con obiettivi diversi.
All'interno dell'Accordo di Partenariato per il periodo 2021-2027 troviamo 5 obiettivi di policy.
Vale a dire cinque priorità di investimento individuate dal Governo e dalla Commissione Europea dove - con i fondi della politica di coesione –si intende intervenire per andare ad attenuare le disuguaglianze sociali ed economiche presenti all'interno del nostro paese.
In questa puntata parleremo del quarto obiettivo dell'Accordo: “un'Europa più sociale ed inclusiva”
In questa puntata insieme a Raffaella Coletti, ricercatrice dell'istituto ISSIRFA del Consiglio nazionale ricerche parleremo di uno degli aspetti meno conosciuti della politica di coesione: le cooperazioni tra regioni europee appartenenti a stati diversi.
Raffaella è una geografa economico politica esperta in cooperazione territoriale europea e politiche di coesione, insieme a lei vedremo insieme quali sono gli obiettivi di questi programmi per l'Italia e le principali novità dell'Accordo di partenariato in materia di cooperazione interregionale.Nella programmazione 2014-2020 il fondo di sviluppo regionale – Feasr - si trovava all'interno dell'Accordo di partenariato. In questa programmazione il fondo viene scorporato dalla politica di coesione e gestito all'interno della programmazione della Politica agricola comune insieme al fondo Feaga.
In questa puntata vedremo come il fondo funzionerà secondo le nuove regole dalla Pac.Nelle scorse puntate abbiamo parlato degli obiettivi di policy dell'accordo di partenariato 2021-2027. Abbiamo visto come sia cruciale che questo strumento lavori in maniera coordinata con Next generation Eu, soprattutto dove i processi di sviluppo e di transizione ecologica rischiano di creare nuove disuguaglianze.
In questa puntata parleremo di un nuovo fondo creato proprio per contrastare i possibili effetti avversi della transizione ecologica, il Just Transition Fund che in Italia finanzierà i programmi di transizione del Sulcis-Iglesiente in Sardegna e dell'area funzionale di Taranto.Episodio 2728 settembre 2022
La capacità amministrativa, una sfida contro il tempo per spendere i fondi
05:36La partita italiana per il rilancio e la modernizzazione è giocata sulla capacità di spesa dei fondi europei.
La sfida più difficile, una vera corsa contro il tempo riguarda le risorse Next Generation EU perché i progetti di investimento del Pnrr vanno attuati entro agosto 2026. E fino ad oggi la performance dell’Italia nello spendere solo i fondi della politica di coesione ha lasciato desiderare.
In questa puntata vedremo le misure messe in atto dal governo e dall'Accordo di partenariato per migliorare la capacità amministrativa e riuscire a spendere in tempo le risorse della politica di coesione e del Pnrr.
Le politiche di genere sono finalmente presenti nel discorso pubblico sia europeo che nazionale.
E nella logica politica di coesione, che nasce per mitigare i divari economici e sociali tra le regioni europee, l'Ue chiede agli Stati membri di utilizzare i fondi europei anche ponendo l'attenzione a come questi fondi possono attenuare i divari esistenti tra uomini e le donne.
Ma cosa vuol dire tenere conto dell'impatto di genere?
E che cosa ci dicono i dati a nostra disposizione sull'effetto dei finanziamenti europei sul miglioramento della condizione delle donne?
Ne parliamo in questa puntata di fondi europei insieme a tre esperte dell'impatto delle politiche pubbliche sulla parità di genere Flavia Pesce direttrice dell’Area Politiche della Formazione e del Lavoro dell’Istituto per la Ricerca Sociale: e Gentiola Madhi ricercatrice dell'Osservatorio Balcani Caucaso.
Per approfondire l'argomento potete guardare il webinar “Fondi di coesione e questione di genere” disponibile sul sito del Sole24OrePerché è nata la politica di coesione, come è cambiata nel corso del tempo e a cosa serve oggi? Come concorre al raggiungimento degli obiettivi fondamentali del progetto europeo? E come incide la dimensione territoriale sulla capacità di affrontare le sfide strutturali e orientare gli investimenti per lo sviluppo?
Ne abbiamo parlato con l'esperto Antonino Iacoviello dell'ISSiRFA CNR nel secondo appuntamento organizzato da Radiocor in collaborazione con il CNR, nell'ambito del progetto Work For Future.
Per approfondire l'argomento potete guardare il webinar “ La politica di coesione nel processo di integrazione europea” disponibile sul sito del Sole24OreEpisodio 3019 luglio 2023
Guida ai fondi europei. Come si accede ai bandi della politica di coesione?
23:56Usare i fondi della politica di coesione può essere complesso tanto da scoraggiare organizzazioni, gruppi di imprese o semplici cittadini che pur conoscendo bene il territorio, e proprio per questo hanno idee interessanti su come investire generando valore aggiunto, non hanno familiarità con la progettazione europea. Ma è davvero così difficile utilizzare i fondi della politica di coesione? Quali competenze sono necessarie? Come è possibile acquisirle?
Il podcast Fondi Europei ha creato, con alcuni esperti, una guida di tre puntate. In questo primo episodio partiamo dalle basi. Fiorella Lavorgna insieme all'Avvocata Deborah Basileo, esperta in bandi e appalti pubblici e Piergiuseppe Otranto, prof. associato di diritto amministrativo all'Università di Bari, parlano dei requisiti minimi per accedere ai fondi della politica di coesione, delle banche dati per trovare i bandi e di come si raccoglie la documentazione amministrativa necessaria per partecipare ad un bando pubblico.